VIDEO: commento sfilate donna P/E 2024
Mariacristina Rossi ci guida nell’analisi di quanto visto sulle passerelle donna per la Primavera/Estate 2024.
Mariacristina Rossi ci guida nell’analisi di quanto visto sulle passerelle donna per la Primavera/Estate 2024.
Ogni stagione i Marchi della moda competono per organizzare la sfilata più spettacolare. Si parla sempre più dell’evento in quanto espediente privilegiato per emozionare e promuovere un dialogo culturale.
Da sempre, infatti, la moda agisce come un termometro molto sensibile del presente e, anche in questa effervescente stagione Primavera Estate 2024, si è rivelata più che mai uno strumento di comunicazione potente.
Si vivono emozioni fatte di colore, movimento e musica che hanno pervaso le città… NY, Londra, Milano e Parigi sono state invase da sfilate di Vip e Star che indossavano i look creati per loro dai Brands.
Veniamo da un periodo di mercato in cui ha funzionato l’opulenza: tante stampe, decori e ricami; un tempo in cui si compravano abiti per farsi notare in strada o sui social media. Ma ora gli stilisti puntano su una moda senza tempo. Il fashion mondiale propone look quotidiani, un’eleganza che si tiene lontana dagli eccessi, fatta di capi in tonalità neutre, facili da abbinare tra loro, ma curati, sofisticati e realizzati magistralmente.
Particolare attenzione si riserva alle tonalità oro e alle trasparenze. Il primo si sfoggia come colore glamour da indossare da mattino a sera. Il secondo tema si getta alla ricerca della leggerezza come formula segreta per la riscoperta della libertà.
Si dice che con un tocco retrò non si sbagli mai. Più rischioso azzardare design dalle forme mirabolanti e funamboliche. Se proprio si vuole essere certi di entrare in sintonia con la calda stagione estiva allora bisogna puntare su elementi che riconducono alla naturalezza.
Sono questi i temi principali che caratterizzano la prossima stagione calda; temi che in qualche modo richiamano trend e idee di stile molto attuali e che di certo assicureranno buone vendite a un settore che meglio di altri ha cavalcato i rimbalzi post-pandemia.
Da notare la tendenza a rimanere un poco sottotraccia, di non gridare glamour ma sussurrarlo con tonalità pastello per nulla eccessive. Oppure di non sfoggiare, bensì scegliere pochi accessori o fibbie vistose. Un mood senza dubbio indirizzato a riscoprire quell’eleganza semplice che sopravvive alle folate dei trend.
Tanti spunti di riflessione positivi dalle sfilate Uomo per la Primavera Estate 2024 che, come tendenze, riconfermano in gran parte quelle già raccontate qualche mese fa: una moda ‘rilassata’ fatta di pezzi che propongono una notevole cura per materiali e dettagli.
Si ribadisce il concetto di sartorialità come nuovo classico capace di prendere un minimo di distanza dal gusto sportivo. Una moda fluida e ricca di accessori che torna al piacere di vestire i grandi classici del menswear, ma con un’attitudine più disinvolta e facile, tanto, a volte, da sconfinare verso canoni stilistici femminili.
Apple ha da poco presentato i suoi visori capaci di passare dalla realtà immersiva a quella virtuale, per poi attraversare quella aumentata. Un nuovo dispositivo che genera l’inedito concetto di Space Computing.
Quando Etro sfila sulle passerelle invernali e senti l’eco di una o più citazioni, ma scopri che sono frasi stilistiche che dicono il futuro, è allora che riscopri la meraviglia della moda, il cui compito è da sempre il medesimo: insegnarci a guardare indietro per scattare in avanti, con quella creatività e poesia che immagina l’inatteso.
L’Autunno Inverno 2023/24 al femminile che si è visto nelle sfilate di New York, Milano e Parigi, suscita certo dei rimandi al passato, ma sa anche essere molto avveniristico.
Analizzando le sfilate dell’Uomo per il prossimo Autunno/Inverno 2023/24 si nota il dominio di un’atmosfera estremamente lussuosa che ha pervaso la maggior parte delle passerelle. Un lusso che parte dai materiali sui quali è stata applicata un’incredibile ricerca per molti aspetti innovativa. Il trend dominante ha reso le collezioni eleganti, ma dinamiche; essenziali, ma non minimal. C’è voglia di semplificazione e di pulizia, pur senza rigore.
Se il mondo phygital sposta il peso verso una presenza più fisica, la tecnologia continua ad avanzare aprendo ai designer la strada per esplorare nuove tecniche in un’ottica di creatività 4.0. Non si dimentichino le nuove dinamiche geopolitiche che hanno cambiato atteggiamenti, valori e priorità. In questo contesto il ‘Surfing’ rappresenta il mood più attuale capace di miscelare lo spirito di avventura, la libertà del movimento, la sfida, la ricerca per l’esplorazione e l’innovazione della tecnica.
Design, materiali, forme, volumi e colori di calzature e pelletteria per la prossima Primavera/Estate 2024 vengono influenzati da questi materiali immaginifici, a forme molto sinuose, superfici metalliche, e al riuso di materiali organici. Avventura e tecnica si scontrano anche nelle palette colori che si contrastano e sovrappongono.
La stagione autunno inverno 2023/24 sarà caratterizzata dalla ricerca spasmodica di “Mondi Possibili che cercano altre storie, storie che non abbiamo mai ascoltato e raccontato, attraverso conoscenze, relazioni, pensieri e parole che ancora non abbiamo trovato o che per qualche motivo abbiamo scartato”.
Dopo il periodo “buio” degli ultimi due anni, la moda è tornata viva. Da Prada a Fendi, da Versace a Ferragamo, la parola d’ordine delle sfilate donna primavera/estate 2023 è stata colore, nelle sue nuances più accese e vitaminiche.
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