Arsutoria Magazine

Vibram, tecnologia al servizio dell’uomo

Giordano De Vecchi, ingegnere meccanico e Responsabile Tester Team Vibram

Per muoversi in maniera sicura quando si cammina o si lavora, è necessario poter contare sulle proprie calzature. In particolare, sulle suole e su come agiscono a contatto con diverse superfici. Affrontiamo questo tema con gli esperti dello sviluppo prodotto Vibram, azienda italiana che con i suoi quasi 90 anni di esperienza nello sviluppo di suole ad alte prestazioni, rappresenta uno dei player più autorevoli nel mondo delle suole in gomma destinate alla calzatura, anche quella antinfortunistica. Vibram non è solo un marchio di suole, ma un vero e proprio laboratorio di eccellenza dove tecnologia, ricerca e sviluppo si integrano perfettamente. Dalla chimica delle mescole alla padronanza di macchinari all’avanguardia, Vibram controlla l’intero ciclo produttivo, garantendo la massima qualità e innovazione in ogni suola prodotta. Un team di esperti lavora incessantemente per creare soluzioni specifiche per ogni esigenza, sfruttando al meglio le potenzialità di ogni compound e design. Dalle mescole per l’outdoor alle tecnologie per la sicurezza sul lavoro, si avvale di strumenti all’avanguardia come un laboratorio di analisi del movimento e la pedana baropodometrica per studiare la biomeccanica del passo e migliorare la performance e la sicurezza di ogni calzatura. L’obiettivo di Vibram è chiaro: ottemperare alle normative di settore e, al contempo, condurre test aggiuntivi che mirano a incrementare la qualità dei prodotti, offrendo soluzioni che non solo soddisfano gli standard di sicurezza, ma migliorano significativamente l’esperienza di chi li indossa. Ne parla Giordano De Vecchi, ingegnere meccanico e Responsabile Tester Team Vibram.

 

Quali sono i processi di ricerca e sviluppo che Vibram impiega per creare mescole innovative per le suole antinfortunistiche? In che modo l’azienda si avvale di tecnologie all’avanguardia per testare e perfezionare le sue suole?

«Uno dei punti di forza di Vibram è il suo reparto di Ricerca e Sviluppo (R&D) interno. Permette all’azienda di padroneggiare una conoscenza approfondita della chimica dei polimeri, favorendo lo sviluppo di mescole personalizzate per diverse applicazioni. La stretta collaborazione tra R&D e reparto di test facilita un rapido feedback e l’ottimizzazione delle performance. Vibram ha sviluppato protocolli di test interni per la valutazione della resistenza allo scivolamento e di altre caratteristiche cruciali delle suole. Vengono inoltre condotti test esterni sul campo per la durabilità e le performance. L’obiettivo primario è ottenere il miglior grip possibile considerata la diversità delle superfici che si incontrano nei vari ambienti lavorativi. Vibram esegue un’attenta analisi dei rischi specifici associati a diverse professioni per identificare le suole più adatte a ciascun contesto lavorativo.».

 

Come si traduce in termini di efficacia e durata nel tempo l’utilizzo di mescole di alta qualità e tecnologie avanzate nelle suole Vibram?

«L’utilizzo di formulazioni ricercate e materie prime di alta qualità sono il punto di partenza per ottenere performance eccellenti. Nello sviluppo di nuove mescole, i primi due fattori che consideriamo, oltre alle caratteristiche imposte dalle normative (resistenza ad oli, idrocarburi, corrente elettrica), sono: grip, fondamentale per la sicurezza e la stabilità del lavoratore, e durabilità, per garantire una lunga vita utile della suola. Il nostro obiettivo è sempre quello di ottimizzare entrambi gli aspetti. Le nostre gomme e suole, oltre a rispettare i più rigorosi standard imposti dalle normative internazionali, sono testate da professionisti del settore Work & Safety, in condizioni reali di lavoro. Questo ci permette di ottenere dati oggettivi e di confrontare le nuove soluzioni con quelle precedenti, garantendo un continuo miglioramento».

 

Quali sono le principali tecnologie Vibram utilizzate per le calzature antinfortunistiche?

«Per noi rispondere alle esigenze del consumatore è la priorità assoluta. Non puntiamo, infatti, su una tecnologia specifica, ma su quella più adatta all’utilizzo finale del prodotto e al contesto ambientale in cui opererà il lavoratore. Come player importante nel mondo delle suole, il nostro obbiettivo principale è innovare costantemente e introdurre sul mercato tecnologie all’avanguardia, capaci di stabilire nuovi standard e benchmark in termini di grip, trazione, leggerezza, comfort e durata.

Negli ultimi anni, abbiamo introdotto nel mondo antinfortunistico tecnologie innovative in grado di rivoluzionare gli standard di leggerezza, trazione e grip sul ghiaccio. Tra queste spiccano Vibram Litebase, Vibram Traction Lug, Vibram Coltello e Vibram Arctic Grip Pro.

La design technology Vibram Traction Lug è più specifica per il mondo dei lavori heavy duty e in esterno. Si basa su un innovativo concept di design dei tasselli e su un complesso processo di stampaggio che consentono di ottenere tasselli con scolpiture e gradinature in grado di amplificare la trazione di circa il 25%.

Sempre nell’ambito delle design technology abbiamo introdotto Vibram Coltello, nata per offrire ai lavoratori dei mondi HO.RE.CA & Health Care, delle suole confortevoli e performanti su superfici specifiche, spesso sporcate da oli e su cui ci si deve muovere con rapidità. La tecnologia si basa su uno specifico design del battistrada, estremamente flat, ma con scanalature appositamente disegnate per garantire un’ottima fuoriuscita di liquidi e grassi assicurando un passo sicuro, confortevole e deciso. Il design flat, massimizza le perfomance della mescola, contribuendo a ottimizzare il grip.

Vibram Arctic Grip Pro è una tecnologia all’avanguardia progettata nello specifico per offrire un grip superiore su ghiaccio bagnato. Questa innovazione ha stabilito nuovi standard di aderenza e sicurezza per i lavoratori outdoor che operano nelle condizioni più estreme e fredde del mondo. Integrata con la mescola Vibram Minus 40, ottimizzata per mantenere inalterate le sue proprietà nelle condizioni climatiche più rigide e studiata per rispettare i più rigorosi standard del settore antinfortunistico, la tecnologia assicura prestazioni eccellenti e una tenuta affidabile anche a temperature estremamente basse.

Abbiamo anche lavorato per ridurre l’impatto ambientale dei nostri prodotti introducendo nel settore antinfortunistico Vibram Ecostep Pro, realizzata con un massimo del 30% di gomma riciclata, derivante dal recupero degli scarti di produzione di altre mescole Vibram».

Vibram Ecostep Pro
Vibram Coltello
Vibram Traction Lug
Vibram Artic Grip Pro


Recap prodotto finito donna Primavera/Estate 2025

La stagione Primavera/Estate 2025 per le scarpe e le borse da donna mette in mostra una fusione di sostenibilità ed estetiche audaci. Le tendenze chiave includono il ritorno delle silhouette morbide, enfatizzando il comfort senza sacrificare lo stile. Le calzature presentano una combinazione di design classici reinterpretati con materiali moderni, mentre le borse si concentrano sulla funzionalità con design eleganti e minimalisti. Le fiere commerciali stanno evidenziando designer emergenti responsabili, riflettendo una crescente domanda dei consumatori per scelte eco-consapevoli. In generale, la stagione promette un’interazione dinamica tra tradizione e innovazione.

AEC presenta le tendenze primavera-estate 2026 elaborate da Trendstop

L’Associazione Spagnola delle Aziende di Componenti per Calzature e Pelletteria (AEC) presenta le tendenze per la stagione primavera-estate 2026 il 5 novembre alle ore 19:00 presso il Centro Congressi di Elche, in collaborazione con il Comune di Elche e della Generalitat Valenciana.

La società di consulenza internazionale Trendstop svelerà in diretta le nuove tendenze che guideranno il settore nella prossima stagione. Dedicato ai professionisti di calzature e pelletteria, verranno presentate le novità di materiali, colori e stili che domineranno il mercato nei prossimi mesi.

Per assistere alla presentazione è necessario registrarsi in anticipo attraverso il sito dell’AEECC in www.componentescalzado.com.

Chimici del cuoio: “Sosteniamo la sostenibilità – edizione 2024”

I chimici del cuoio si incontreranno a San Miniato (Pisa) il prossimo venerdì 15 novembre per il Convegno AICC Toscana dal titolo ‘Sosteniamo la sostenibilità: edizione 2024’.
“Ad un anno dal 51° Convegno Nazionale – ci spiega la presidente AICC Franca Nuti – ripartiamo dal tema della sostenibilità, perché ci sono tanti sviluppi sui quali è importante aggiornarsi e confrontarsi”.

Tra gli argomenti in programma all’evento ospitato presso Villa Sonnino: la sfida dell’eco design, la circolarità della pelle e le ultime novità del Regolamento anti-Deforestazione. Una tavola rotonda finale permetterà di approfondire e ampliare la discussione.

PROGRAMMA
16.45 Registrazione partecipanti
 
17.00 Apertura del Convegno
Saluti e inizio lavori
 
17.20 Safe and sustainable by design: the innovation pathway for chemicals, materials and products
Serenella Sala, Head of Unit Directorate D – Sustainable Resources- Land Resources and Supply Chain Assessments – European Commission
 
17.40 Regolamento anti-deforestazione n°1115/2023 (EUDR): panoramica, aggiornamenti e prospettive per la filiera pelle
Luca Boltri, Vicedirettore – Unic
 
18.00 Regolamento Ecodesign: nuove sfide per la filiera
Enrico Brena, Direzione Centrale Tecnico Scientifica- Responsabile Area Sostenibilità, Economia Circolare, Programma Responsible Care – Federchimica
 
18.20 Valutazione della circolarità nel settore conciario italiano in accordo alla norma ISO 59020
Marta Montanari, Project Manager – Servizio Ambiente; Sostenibilità-Unic
 
18.40 Valori emergenti nella sostenibilità della pelle e dei materiali naturali
Federico Brugnoli, Ceo Spin 360°
 
19.00 Tavola rotonda con i relatori
Coordinatrice Silvia Gambi, Giornalista e founder Solo Moda Sostenibile
 
19.45 Conclusioni e saluti
 
20.00 Cena offerta dagli sponsor presso Villa Sonnino
 
La partecipazione all’incontro è gratuita, ma riservata ai soci AICC in regola con l’iscrizione per l’anno 2024.
È gradita la registrazione sul sito www.aicc.it.
 

La presidente AICC Franca Nuti al Convegno 2023

TFL, Marc Schebben entra nel Comitato esecutivo

Marc Schebben è stato nominato membro del Comitato esecutivo di TFL Ledertechnik GmbH e di TFL International GmbH con effetto dal 1° settembre 2024. Schebben fa parte del team C-Suite di TFL da agosto 2023 e ora completerà il Comitato esecutivo della società insieme a Henrik Pedersen e David Blatch.  “In qualità di Head of Global of Human Resources, Marc sarà in grado di influenzare ulteriormente la struttura aziendale e di guidare i processi di trasformazione e lo sviluppo del capitale umano in modo più diretto – spiegano dalla compagnia chimica conciaria  –. Inoltre, la TFL beneficerà ulteriormente dell’esperienza di Marc nella gestione del cambiamento e nella guida alla digitalizzazione. Il Consiglio di vigilanza è certo che Marc sia la scelta giusta come nuovo membro del Comitato esecutivo per continuare lo sviluppo di TFL come azienda prospera e leader nel mercato”.

Marc Schebben

La conceria DANI riceve il Sustainability Award

Nella suggestiva cornice di Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, lo scorso 17 ottobre DANI ha ricevuto un importante riconoscimento: il Sustainability Award. Promosso da Kon Group ed Elite, questo premio è riservato a quegli imprenditori italiani “che hanno meglio espresso la capacità di innovare, rinnovare e attivare le energie migliori del Paese per una nobile causa, portare avanti una crescita sostenibile, inclusiva e stabile, creando valore aggiunto anche per la comunità”. Il premio è il solo in Italia assegnato unicamente in base a un punteggio matematico e non prevede la presenza di una giuria e di giudizi qualitativi ed è parte di un “progetto complesso di lungo periodo – spiega Francesco Ferragina Presidente di Kon Group – che vuole promuovere una maggiore cultura della sostenibilità nel sistema imprenditoriale assieme ad una crescita della consapevolezza e della visibilità delle aziende virtuose che hanno investito ingenti risorse per migliorare il mondo in cui viviamo”.
DANI si è classificata prima nella categoria “Top 100 ESG Excellence Environmental” con la motivazione: “Per il suo forte impegno nella lotta al cambiamento climatico e per la promozione ad un uso responsabile delle risorse naturali.”
Da oltre 30 anni (la prima certificazione di DANI risale al 1997) la storica conceria vicentina crede fermamente non serva aspettare il domani per vivere in un mondo dove l’impatto ambientale sia ridotto realmente ai minimi termini, le disuguaglianze economiche e sociali superate e uno sviluppo realmente sostenibile, equilibrato e inclusivo possibile. “Il riconoscimento di questa sera rappresenta non solo un momento di orgoglio per me e i nostri collaboratori per il viaggio compiuto fino ad oggi, ma come siamo abituati a dirci questo è un ulteriore incoraggiamento che ci motiva a continuare gli sforzi per generare nuovi impatti positivi nella nostra azienda e nella società.” ha affermato soddisfatto sul palco il Direttore Generale Valerio Mazzasette.

Gruppo Mastrotto acquisisce la portoghese COINDU

Gruppo Mastrotto annuncia di aver acquisito la quota di maggioranza dell’azienda portoghese Coindu – Componentes Para A Indústria Automóvel, S.A, leader nella progettazione e produzione di interni automobilistici di alta qualità in pelle e tessuto.
Per il gruppo conciario italiano leader nella produzione di pelli, si spiega nel comunicato stampa, l’operazione rappresenta un importante passo avanti verso l’integrazione verticale, aumentando la sua offerta per il settore automotive e consolidando ulteriormente la sua posizione competitiva nel mercato globale. “Entrambe le realtà mirano a espandere la propria presenza nei segmenti luxury, sfruttando il know-how congiunto per rispondere ai più elevati standard dei clienti premium nei rispettivi settori”.
La famiglia Gomes manterrà una partecipazione di minoranza in Coindu e l’attuale management continuerà a svolgere un ruolo strategico nell’azienda dopo la transazione. Antonio Candido, Amministratore Delegato di Coindu, rimarrà in carica con specifiche deleghe operative, rispondendo direttamente agli azionisti.
“Questo accordo strategico è in linea con i nostri piani di crescita, rafforzando la nostra integrazione a valle e consentendoci di cogliere sinergie sia in termini di ricavi che di struttura dei costi – ha dichiarato Chiara Mastrotto, Presidente di Gruppo Mastrotto -. Unendo le competenze con quelle di Coindu, potenzieremo la nostra proposta di valore offrendo soluzioni sempre più avanzate per il settore automobilistico”.
Antonio Candido, Amministratore Delegato di Coindu, ha aggiunto: “Grazie alle sinergie derivate da questa operazione, saremo in grado di offrire un servizio integrato ai nostri clienti e di rispondere in modo ancora più efficace alle esigenze del mercato, migliorando le nostre capacità produttive e il nostro know-how tecnico. Coindu manterrà il proprio marchio, la sua strategia produttiva innovativa e la sua indipendenza sul mercato.”

Lanciato il nuovo Leather Manifesto per la COP 29

La 29.a Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici si terrà quest’anno a Baku, in Azerbaigian, dall’11 al 22 novembre. In vista dell’evento, l’International Council of Tanners, il Leather and Hide Council of America, Leather Naturally e tutte le altre organizzazioni internazionali del settore si sono unite per pubblicare un nuovo Leather Manifesto che invita i delegati a riconoscere il ruolo positivo che i prodotti in pelle, grazie alla loro durabilità, possono avere nel ridurre i consumi e l’impatto ambientale dell’industria della moda.
Il primo Manifesto della pelle fu pubblicato tre anni fa in vista della COP26, controfirmato da più di 20 organizzazioni dell’industria della pelle di tutto il mondo che ora rinnovano l’appello in occasione della COP29.
Ampliando i messaggi precedenti, anche il nuovo Manifesto sottolinea tutte le caratteristiche positive della pelle che può essere parte della soluzione al cambiamento climatico.
Il documento chiede che le autorità di regolamentazione riconoscano le sfide affrontate dall’industria della pelle, osservando che essa “lavora costantemente per una sempre maggiore sostenibilità e circolarità”, ma che i suoi sforzi saranno vanificati se le autorità di regolamentazione e i marchi non daranno “la giusta considerazione agli impatti e ai benefici reali dei materiali naturali come la pelle”. Un accenno anche al Regolamento Anti-Deforestazione che vede coinvolte, senza alcuna prova scientifica del loro ruolo nel disboscamento, anche le pelli.
Il documento prosegue affermando che la pelle è “una scelta ideale per un futuro sostenibile”, incoraggiando il riutilizzo e la moda lenta.

Recap prodotto finito uomo Primavera/Estate 2025

La stagione Primavera/Estate 2025 per le scarpe e le borse da uomo mette in mostra una fusione di sostenibilità ed estetiche audaci. Le tendenze chiave includono il ritorno delle silhouette morbide, enfatizzando il comfort senza sacrificare lo stile. Le calzature presentano una combinazione di design classici reinterpretati con materiali moderni, mentre le borse si concentrano sulla funzionalità con design eleganti e minimalisti. Le fiere commerciali stanno evidenziando designer emergenti responsabili, riflettendo una crescente domanda dei consumatori per scelte eco-consapevoli. In generale, la stagione promette un’interazione dinamica tra tradizione e innovazione.

Stahl apre un nuovo stabilimento per le dispersioni poliuretaniche a Singapore

Stahl, leader mondiale nei rivestimenti speciali per materiali flessibili, ha annunciato l’apertura di un nuovo stabilimento all’avanguardia per la produzione di dispersioni poliuretaniche (PUD) a Singapore. Un’espansione strategica progettata per servire meglio la crescente domanda nelle regioni asiatiche e del Pacifico meridionale.
Il nuovo stabilimento sottolinea l’impegno di Stahl per la sostenibilità e l’innovazione, sostenendo al contempo gli obiettivi ambientali, sociali e di governance (ESG) dell’azienda.

Un cambiamento geografico strategico
Storicamente, la produzione di PUD di Stahl si è concentrata in Europa, con prodotti importati in Asia per soddisfare la domanda del mercato. Con la creazione dello stabilimento di Singapore, Stahl è ora in grado di snellire la propria catena di fornitura, riducendo i tempi di consegna e migliorando il servizio per i propri clienti in tutta la regione.
Un cambiamento che sottolinea l’impegno a lungo termine di Stahl a investire nella regione e a supportare i propri clienti con soluzioni più rapide e sostenibili, adatte alle esigenze specifiche del mercato dell’Asia-Pacifico.

Promuovere l’innovazione
Il nuovo stabilimento si concentrerà sulla produzione di dispersioni poliuretaniche ad alte prestazioni, che offrono una serie di proprietà vantaggiose fondamentali per diversi settori. Questi PUD avanzati offrono un’eccezionale solidità, resistenza all’acqua, ritenzione della stampa e un’elevata resistenza alla flessione, rendendoli ideali per l’uso in applicazioni complesse.
La tecnologia PUD svolge un ruolo chiave nella riduzione dell’uso di solventi, rendendola una componente importante della più ampia strategia di sostenibilità di Stahl. Producendo un maggior numero di rivestimenti a base d’acqua, Stahl riduce l’impatto ambientale delle sue operazioni, sostenendo la transizione verso materiali più sostenibili in tutti i settori industriali. Lo stabilimento di Singapore esplorerà ulteriormente le energie rinnovabili e le formulazioni a base biologica, promuovendo gli obiettivi ESG dell’azienda e aprendo la strada a future innovazioni.