Il brand ha dato inizio alla sua storia con l’innovativo sandalo Newport, un modello ibrido dotato di una punta protettiva che ha rivoluzionato il settore delle calzature, e si è sempre attivato per la conservazione ambientale e il supporto umanitario. Oggi lavora attivamente per identificare e sostituire le sostanze chimiche nocive nella filiera produttiva con alternative più sicure e sostenibili, garantendo che ogni passo sia responsabile e consapevole. Un brand che ama definirsi “Outside” più che ‘outdoor’, perché l’esplorazione inizia ovunque—oltre la soglia della porta di casa, impegnandosi per rendere l’outdoor accessibile a tutti. Un impegno che ritroviamo anche nella nuova collezione invernale, dove spicca la sneaker HYPOWSER OPEN-AIR , indossabile in un attimo e che, grazie al tallone Crushback, si trasforma in una scarpa o in uno slide. Inoltre, grazie alla nuova intersuola in schiuma iniettata extra spessa ma incredibilmente leggera, offre un comfort impareggiabile. Di grande interesse anche JASPER ZIONIC, la sneaker ibrida con DNA da scarpa da arrampicata, ripensata per accompagnare l’urban citizen nelle esperienze di ogni giorno. La tomaia è realizzata in morbido suede etico con cuciture curate nei dettagli, mentre la suola, leggera e resistente, offre maggiore durata e prestazioni, grip e agilità superiori per affrontare movimenti dinamici. La calzata sagomata garantisce, infine, il massimo comfort durante il movimento.
Hyplus+ rivoluziona il modo di intendere il design di moda
Hyplus è il primo marchio al mondo generato dall’intelligenza artificiale, che fonde la creatività umana con la tecnologia avanzata per creare capi di abbigliamento e calzature rivoluzionari. L’intelligenza artificiale ha anche permesso di mettere a punto la tecnologia Lentishift, un sistema innovativo in grado di generare un effetto reticolare ispirato al campo ottico attraverso una doppia stampa presente nello stesso posizionamento del capo. Con questo processo, le calzature in collezione presentano una doppia visione: osservandole frontalmente, appare un segno “+” simbolo di positività e di slancio verso il futuro, mentre da un angolo opposto emerge un richiamo ironico e al passato, una dicotomia che rende ogni creazione unica e sorprendente.
La collezione non è solo un progetto estetico, ma una vera e propria innovazione, che grazie all’incursione della tecnologia imprime carattere e personalità sui materiali, senza mai mettere in secondo piano la qualità. La collezione si articola in due linee principali: Hybrid, una linea never out of stock sempre disponibile per i capi iconici, integrata con drop in edizione limitata, pensati per chi cerca unicità e novità in ogni release.
La brogue derby protagonista dell’inverno di Green George
Il brand marchigiano di calzature artigianali dal 1971 ha presentato allo scorso Pitti Uomo la sua nuova collezione FW24/25, incentrata su modelli che raccontano lo stile senza tempo, il meticoloso lavoro manuale dove ogni passaggio è fondamentale per ottenere una calzatura di altissima qualità, e portavoce di una personalità distintiva. La main collection, pensata per l’uomo, trova nella Brouge derby uno dei suoi migliori portavoce: realizzata in pregiata pelle di vitello color cuoio, è impreziosita da una punta scura con effetto anticato, frutto di un’attenta lavorazione manuale che ne esalta il carattere unico. La vera forza di questo modello risiede, però, nella suola robusta in gomma tipo carro armato, che garantisce massima durabilità e aderenza, rendendola perfetta per affrontare ogni situazione con stile e praticità. Tra i pezzi più iconici in collezione troviamo anche il mocassino in morbido pellame scamosciato con nappine, proposto nei toni dei marroni chiari e caratterizzato sulla punta e sul tallone da una speciale lavorazione di invecchiamento. La classica lavorazione Blake dona alla calzatura maggiore flessibilità e resistenza, mentre grip e praticità sono assicurati dalla suola a carrarmato in gomma.
Filmore: ispirata e rispettosa della natura
Un marchio sostenibile che cura ogni aspetto del prodotto, partendo dai primi schizzi, passando per la scelta dei materiali e design moderni e senza tempo, per terminare con condizioni di lavoro eque. Filmore sceglie pelle certificata LWG prodotta in modo responsabile, abbinata a suole uniche realizzate con materiali riciclati. Progettazione, produzione e confezionamento avvengono prevalentemente in Europa secondo standard di qualità. La natura, che Filmore rispetta e tutela, è anche la fonte di ispirazione per design puliti, studiati per superare le stagioni e le mode, e toni naturali, che danno il tono a ogni collezione.
Anche il lancio del brand, avvenuto nel 2023, è stato all’insegna dell’originalità: acquistando un paio di scarpe, i primi cento clienti hanno ottenuto lo 0,01% di quote del marchio, entrando a far parte dell’azienda. È stata costruita un’installazione unica in acciaio con 100 “scatole di scarpe” illuminate, accompagnata da un sito web che, in tempo reale, mostrava la luce che, per ogni scarpa venduta, andava a spegnerlo all’interno della shoe boxes.
Campomaggi Outdoor: estetica funzionale
Dopo il debutto della precedente edizione, dedicata agli amanti della natura, la linea si amplia con nuove proposte pensate per offrire il perfetto equilibrio tra funzionalità ed estetica. Zaini, marsupi e borse da viaggio uniscono la leggerezza del nylon all’eleganza della pelle conciata al vegetale. Per questa stagione sono disponibili in una raffinata colorazione nera, arricchita da dettagli in pelle nei toni del grigio. La nuova variante di colore incarna un’eleganza senza tempo e uno stile senza compromessi, con ogni borsa che si distingue come un pezzo unico, grazie anche al processo di concia naturale che preserva le caratteristiche naturali della pelle. La collezione comprende accessori dal design pratico e funzionale, perfetti per godersi il tempo libero all’aperto in totale comodità. Tasche multiple, cinghie regolabili e dettagli tecnici fanno sì che queste borse siano ideali per chi ama esplorare e vivere la natura.
Suole Michelin per la linea Cronos di Würth MODYF
Il Gruppo internazionale di abbigliamento e scarpe da lavoro Würth MODYF sceglie le suole Michelin, sinonimo di qualità e resistenza, per la sua nuova linea di calzature da lavoro. Dalla collaborazione tra Würth MODYF e JV International, licenziatario mondiale delle suole Michelin, nasce Cronos: una collezione progettata per garantire ai lavoratori la massima protezione in cantiere e su terreni dissestati, dove ogni giorno affrontano condizioni climatiche difficili e rischi elevati.
La linea Cronos è sicuramente il prodotto di punta del catalogo 2024-25 per Würth MODYF Italia. Si tratta di una linea di scarpe antinfortunistiche dalle performance eccezionali, pensata per i professionisti che ogni giorno lavorano in condizioni estreme e che per questo hanno bisogno di resistenza, affidabilità e sicurezza. “Per questo importante progetto abbiamo scelto di affidare la realizzazione delle nostre suole a un marchio riconosciuto da tutti come sinonimo di eccellenza, il Gruppo Michelin. Già leader internazionale del mondo degli pneumatici, ha da qualche anno ampliato la gamma dei propri servizi raggiungendo il mercato delle calzature. Siamo orgogliosi e soddisfatti di averlo come nostro partner commerciale, hanno superato le nostre più alte aspettative” commenta Loris Baldo, Head of Category Management del Gruppo Würth MODYF.
Con questa partnership, il Work&Safety di alta qualità incontra la tecnologia Soles by Michelin, offrendo agli operatori una sicurezza su cui contare, passo dopo passo.
Per le esigenze specifiche dei lavoratori sono stati pensati due modelli di scarpe: Cronos S3S e S7S. Qui la suola Michelin svolge un ruolo fondamentale, non solo perché certificata per la resistenza allo scivolamento, agli oli e al calore da contatto ma anche perché offre isolamento termico, supporto per la protezione del tallone e stabilità laterale. Lo speciale disegno del battistrada assicura inoltre un’aderenza ottimale, pur mantenendo una buona flessibilità della calzatura.
Il design di quest’ultimo, unito alla combinazione tra i materiali del compound, rendono la collezione Cronos emblema di eccellente qualità nel mondo della sicurezza sul lavoro.
Cronos S3S
La nuova scarpa da lavoro Cronos S3S è pensata per le condizioni di lavoro più dure e avverse, dove l’uso di una suola resistente e confortevole fa realmente la differenza. La suola certificata Michelin la rende infatti una scarpa perfetta per superfici sterrate od oleose, grazie alla certificazione antiscivolo. Come tutti i modelli S3 è resistente all’acqua; la tomaia in pelle nabuk ha infatti un trattamento idrorepellente che protegge il piede mentre si lavora all’aperto. Per garantire massima sicurezza sul lavoro, la scarpa è dotata di puntale anti-schiacciamento in fibra di vetro e di soletta interna anti-perforazione in tessuto. In questo modo non solo si è protetti in caso di cadute di oggetti pesanti o se si cammina su chiodi o schegge appuntite, ma si ha anche una scarpa Metal Free leggera e comoda da indossare durante le lunghe giornate lavorative. Il modello Cronos S3S è disponibile in versione Low e Mid, in due colorazioni: nero per la Low e marrone per la Mid.
Cronos S7S
Il modello Cronos S7S ha le stesse caratteristiche del modello S3S, ma ha una maggiore protezione contro l’acqua. Anch’essa ha infatti una tomaia in prestigiosa pelle nabuk idrorepellente, mentre l’aggiunta della membrana Modytex® dona completa idrorepellenza, perfetta per chi lavora all’aperto o in ambienti molto umidi. Come per il modello S3S, ha una soletta in tessuto PS che impedisce la perforazione del piede, oltre a un puntale in fibra di vetro per protegge le dita da urti e schiacciamenti. Anche per il modello S7S, sono la qualità dei materiali utilizzati e la robusta suola Michelin a fare la differenza, rendendola una scarpa stabile e resistente, con performance e livelli qualitativi superiori alla media di mercato. La linea Cronos è infatti raccomandata per l’edilizia e per quei contesti lavorativi particolarmente duri e che richiedono una maggiore solidità e robustezza.
Expoprotection 2024: una fiera dinamica in un mercato in crescita
Una fiera dinamica, molto ben visitata, che si è chiusa con un bilancio più che positivo. Expoprotection 2024, la fiera biennale della sicurezza di Parigi, tenutasi dal 5 al 7 novembre scorsi, ha registrato un’affluenza di 17.700 visitatori, un dato che rappresenta una crescita del +7% rispetto all’evento di due anni fa. In mostra, nel padiglione 1 del Parc des Expositions di Porte de Versailles, l’offerta di 660 espositori, di cui il 55% proveniente dall’estero in rappresentanza di 40 Paesi diversi, a testimonianza del ruolo crescente che la manifestazione riveste nel calendario internazionale del settore.
Una buona fiera che rispecchia un mercato in espansione. I dati diffusi da Atlas d’En Tout Sécurité inducono all’ottimismo: il mercato della sicurezza francese nel 2023 ha registrato una crescita del 7% per un valore complessivo di 36,6 miliardi di euro, una dinamica che sembra destinata a replicarsi nel 2024 anche se lo specifico comparto dei DPI (che comprende le calzature) ha evidenziato una crescita inferiore (+4,4%) rispetto alla media generale. La ripartizione del mercato per tipologia di prodotto vede la calzatura a quota 16% sul valore totale.
La manifestazione francese ha fornito una panoramica esaustiva e aggiornata dei prodotti, delle tecnologie e dei servizi per la sicurezza in diversi ambiti, dalla sicurezza sul lavoro alla prevenzione incendi, dalla cybersecurity alla gestione delle emergenze.
L’area dedicata alla sicurezza sul lavoro ha proposto un’ampia rassegna di DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) di ultima generazione, tra cui esoscheletri per la movimentazione ergonomica dei carichi, sistemi di protezione anticaduta intelligenti e dispositivi di protezione delle vie respiratorie con filtri ad alta efficienza. In questo ambito, molto ben rappresentata è stata come sempre l’offerta di calzature antinfortunistiche con la presenza dei maggiori player del settore, tra cui anche una ventina di aziende italiane che hanno utilizzato la piattaforma fieristica parigina per lanciare le ultime novità di prodotto sia a livello di componentistica che di calzature finite. Come ormai da molti anni, la ricerca è incentrata sulla volontà di alleggerire la calzatura da lavoro per migliorare la percezione di comfort preservando l’aspetto della sicurezza, anche per gli utilizzi nei contesti più difficili. Una sfida che riguarda ogni componente della scarpa: dal puntale alla lamina anti-perforazione, dai materiali della tomaia ai componenti della suola. Per arrivare al risultato ottimale, si sperimentano combinazioni di materiali e dispositivi sempre più sofisticati che promettono performance tecniche di altissimo livello a fronte di un peso inferiore per assicurare una migliore ergonomia del prodotto. In parallelo l’innovazione punta sullo sviluppo di materiali e soluzioni eco-compatibili, con calzature realizzate con materiali riciclati e processi produttivi a basso impatto ambientale.
Nell’offerta dedicata ai DPI, grande attenzione è stata riservata ovviamente anche all’abbigliamento tecnico, che vede l’impiego di tessuti sempre più innovativi che coniugano comfort, resistenza e protezione, così come alla segnaletica di sicurezza, con soluzioni digitali e interattive per la prevenzione dei rischi.
Più in generale, questa edizione di Expoprotection si è caratterizzata per il focus sull’innovazione tecnologica, con la presentazione di soluzioni basate su Intelligenza Artificiale (IA), Internet of Things (IoT), Realtà Virtuale (VR) e Realtà Aumentata (AR). Oltre all’esposizione di prodotti e servizi, Expoprotection ha rappresentato un importante momento di confronto e dibattito sui temi della sicurezza. Il programma di conferenze e workshop ha offerto ai partecipanti l’opportunità di approfondire tematiche di grande attualità, come: L’evoluzione del quadro normativo europeo in materia di sicurezza sul lavoro; La gestione dei rischi psicosociali e la promozione del benessere organizzativo; L’impatto dell’innovazione tecnologica sulla sicurezza e la privacy; Le strategie di formazione e sensibilizzazione per una cultura della sicurezza diffusa.
La prossima edizione di Expoprotection si terrà nel 2026, sempre a Parigi, dal 3 al 5 novembre.
A+A 2025: focus sulla sostenibilità
La A+A di Düsseldorf riaprirà le sue porte dal 4 al 7 novembre 2025. Sotto il titolo “People Matter” (Le persone contano), la fiera della sicurezza leader a livello mondiale e il suo Congresso riuniranno ancora una volta pensatori, innovatori e professionisti all’avanguardia.
Le iscrizioni per esporre a questo importante evento sono aperte e le aziende e le organizzazioni di tutto il mondo sono invitate a registrarsi e prepararsi a presentare le loro innovazioni nei settori della sicurezza sul lavoro, della sicurezza sostenibile e della salute sul lavoro.
Il mondo del lavoro sta cambiando in modo sempre più dinamico – una sfida importante per tutti coloro che si occupano di sicurezza e salute sul lavoro. La digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, il cambiamento climatico, l’evoluzione demografica, il lavoro flessibile e altre tendenze in materia di sicurezza sul lavoro sono temi rilevanti di A+A 2025. In tempi di cambiamenti climatici, l’anno prossimo la fiera si concentrerà anche sulla sostenibilità e sulla circolarità, affrontando le sfide e le soluzioni in questi campi.
Esplorare, sperimentare, capire
A+A 2025 con il Congresso A+A è più di una semplice fiera: è uno spazio per sperimentare le ultime tecnologie in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Esoscheletri, soluzioni di Realtà Virtuale e tecnologie dei droni diventeranno accessibili, mentre saranno esposte le migliori pratiche e i prodotti all’avanguardia che ridefiniscono gli standard del settore.
Il programma internazionale di forum di A+A 2025 offre un palcoscenico per lo scambio di idee e la discussione di strategie per affrontare le sfide di un mondo del lavoro in rapida evoluzione. Allo stesso tempo, l’A+A Fashion Show 2025 metterà in scena le nuove tendenze dell’abbigliamento da lavoro e protettivo: in passerella verranno presentati design innovativi e materiali sostenibili che conciliano l’utilità con lo stile – un’attrazione per tutti coloro che cercano soluzioni moderne per una maggiore sicurezza e comfort sul posto di lavoro.
Una visione diventa afferrabile: Vision Zero
Al Congresso A+A 2025 le visioni saranno trasformate in realtà afferrabili, destinate a plasmare la cultura del lavoro di domani. Al centro della scena ci sarà l’uso innovativo dell’intelligenza artificiale, che rivoluziona il mondo del lavoro aprendo nuove possibilità di efficienza e sicurezza. L’obiettivo generale è quello di raggiungere una cultura della prevenzione in linea con la Vision Zero. Si tratta di coordinare le misure per evitare del tutto gli infortuni e le malattie professionali gravi, o per mitigarne drasticamente le conseguenze. In questo contesto, anche i rischi associati alle nuove sostanze pericolose giocano un ruolo fondamentale. Soprattutto le piccole e medie imprese devono essere aiutate ad adattarsi a un mondo del lavoro in rapida evoluzione. Ciò richiede anche nuovi concetti di formazione in materia di sicurezza sul lavoro.
ARCTIC GRIP PRO, la suola “all rubber” più avanzata di VIBRAM
Jalas, Monitor, Sixton Peak e Solid Gear sono alcuni tra i brand partner di Vibram che per il settore professionale hanno scelto le performance della tecnologia più avanzata per il grip su ghiaccio bagnato. Anni di ricerca, sviluppo, test e studi effettuati da parte di Vibram, brand leader nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni, hanno portato all’evoluzione di un’ampia gamma di prodotti nati per il settore outdoor e successivamente approdati in diversi contesti di utilizzo.
È il caso di Vibram Arctic Grip Pro, la soluzione innovativa “all rubber” più avanzata mai realizzata da Vibram, progettata specificamente per il segmento work & safety e, in particolare, per rispondere all’esigenza di avere grip continuo su terreno ghiacciato e particolarmente bagnato sul luogo di lavoro.
Destinata ai professionisti che operano a basse temperature, Vibram Arctic Grip Pro viene combinata con mescole Vibram specificatamente sviluppate per il segmento industrial, un passaggio fondamentale in grado di renderla performante e più duratura in ambienti di lavoro che in inverno raggiungono temperature molto rigide, con presenza di ghiaccio. Inoltre, è conforme agli standard di legge europei e statunitensi in materia di sicurezza sul lavoro.
Sono sempre di più i partner di Vibram del settore work & safety che scelgono le prestazioni della tecnologia Vibram Arctic Grip Pro per i propri modelli di punta, tra questi: Jalas, Monitor, Sixton Peak, Solid Gear.
1.
Jalas 1398 Heavy Duty Winter GTX powered by Vibram Arctic Grip Pro
Caratteristiche tecniche:
• Stivale antinfortunistico impermeabile, ideale per la stagione invernale umida e molto fredda • Suola in mescola Vibram Minus 40 con tecnologia Arctic Grip Pro perfetta per aumentare le performance di grip e durata su ghiaccio, in modo particolare bagnato
• Design con tassellatura Vibram 3-ANGLE che permette ottima trazione e capacità di frenata. Il posizionamento dei tasselli in Vibram Arctic Grip Pro è studiato per enfatizzare le proprietà di grip e trazione su ghiaccio bagnato
• Tomaia in pelle pieno fiore altamente protettiva e fodera in Gore-Tex® per il massimo supporto, protezione e traspirabilità
• Puntale in materiale composito e inserto in punta per una maggiore protezione alle dita.
2. 2b. Monitor Icebreaker powered by Vibram Arctic Grip Pro
Caratteristiche tecniche:
• Stivale best in class antinfortunistico per un utilizzo in ambienti industriali e in contesti rigidi;
• Monitor Icebreaker è dotato di suola in mescola Vibram Minus 40: studiata per enfatizzare la performance della tecnologia Vibram Arctic Grip Pro, e per offrire le migliori prestazioni di grip su superfici ghiacciate e su neve compatta;
• Il design della suola è studiato per ottimizzarne la stabilità. I tasselli in Vibram Arctic Grip Pro sono posizionati nelle aree dove è richiesto maggiore grip e frenata e sono studiati per enfatizzarne le proprietà;
• Realizzato in tomaia pieno fiore, il modello presenta una zip interna sigillata che impedisce l’entrata dei liquidi;
• L’isolamento interno Wintherm utilizza una pellicola di alluminio che riflette il calore verso il piede e lo mantiene asciutto.
3. Sixton Peak Rotor powered by Vibram Arctic Grip Pro
Caratteristiche tecniche:
• Stivale antinfortunistico della linea Polar, progettato per la sicurezza di chi lavora su terreni ghiacciati, nevosi e fangosi;
• Il prodotto è dotato di suola Vibram con tecnologia Arctic Grip Pro, realizzata con Mescola Vibram Minus 40: la combinazione ideale per ottimizzare il grip su ghiaccio bagnato;
• Design della suola studiato per enfatizzare le proprietà di trazione e stabilità della suola. I tasselli in Vibram Arctic Grip Pro sono posizionati nelle aree dove è richiesto maggiore grip e frenata;
• Tomaia robusta in pelle a grana Hydro 1,8-2,0 mm, unita ad una struttura interna rigida progettata per il controllo del piede;
• Nastro in fibra di carbonio a quattro filamenti che garantisce i valori antistatici testati nella calzatura.
4. Solid Gear Tigris GTX AG High powered by Vibram Arctic Grip Pro
Caratteristiche tecniche:
• Scarponcino work & safety invernale, leggero e ammortizzato
• Suola realizzata con tecnologia Vibram Arctic Grip Pro, progettata per rispondere all’esigenza di grip su superfici scivolose come il ghiaccio bagnato. La mescola utilizzata è la Vibram Minus 40, studiata per offrire le migliori prestazioni di grip a basse temperature.
• Design Vibram studiato per il self-cleaning grazie ai canali di drenaggio di oli e di altre sostanze per migliorare la tenuta e la sicurezza sul posto di lavoro. I tasselli con tecnologia Virbam Arctic Grip Pro sono posizionati nelle aree dove è richiesto maggiore grip e sono studiati per enfatizzare le performance della tecnologia
• Tomaia robusta in nubuck e Cordura® e membrana interna in Gore- Tex® che garantisce impermeabilità
• Sistema di chiusura Boa® Fit e puntale rinforzato per proteggere le dita del piede.
Lenzi Egisto, prosegue sulla strada dell’innovazione tessile
Fondata nel 1898 a Prato, Lenzi Egisto® è da tempo sinonimo di innovazione tecnologica, qualità ed affidabilità dei prodotti. Grazie alla sua capacità di innovare nell’anno 2002 nacque L-Protection®, il soletto tessile resistente alla perforazione che ha di fatto cambiato il modo di produrre le calzature antinfortunistiche nel mondo intero.
L’azienda ha lasciato il segno anche in altri campi. Nel tempo Lenzi Egisto® ha ideato e creato soluzioni tessili innovative anche per la protezione dalla moto sega, così come per l’abbigliamento motociclistico e quello militare.
I prodotti a marchio Lenzi Egisto® sono tutt’ora realizzati nella sede storica di Vaiano, presso Prato, oggi di proprietà della FF srl, dove fin dal 1936 opera con i propri reparti e laboratori di ricerca. Dal 2008 i materiali per i suoletti resistenti alla perforazione a marchio L-Protection® sono prodotti direttamente per il mercato asiatico anche da GVT a Panyu, sobborgo di Guangzhou. Dal 2020, grazie alla collaborazione con FF, GVT ha ampliato le proprie produzioni ed è oggi in grado di realizzare i materiali Lenzi® ideati e messi a punto in Italia. GVT è quindi in grado di produrre direttamente in Cina, a costi asiatici, materiali tessili ottenuti con tecnologia italiana.
In questi ultimi anni, dall’attività di Ricerca e Sviluppo Lenzi® sono nati PU Tek® e Perspair®.
PU Tek® è sinonimo oramai nel mondo intero di una linea di tessuti caratterizzati da altissime prestazioni meccaniche, in particolare riguardo alla resistenza allo sfregamento.
Perspair®: tessuti ingegnerizzati per tomaie e giacche da abbigliamento moto, con possibilità di zone a performance differenziate. I tessuti Perspair® sono oramai un “must” per i grandi marchi della scarpa tecnica da montagna e di sicurezza, ma anche per calzature casual e moda.
NEW DENIM
La novità per la prossima stagione in casa Lenzi è rappresentata da NEW DENIM. Il nuovo tessuto risolve diversi problemi tipici del denim: non stinge grazie alla grande solidità dei colori; presenta una continuità tonale definendo un colore omogeneo; grazie alla composizione 100% nylon risulta estremamente resistente e dalle alte prestazioni meccaniche.