L’evoluzione del mercato della calzatura di sicurezza
Restano positive le prospettive di sviluppo del mercato mondiale della calzatura di sicurezza che, stando alle ultime proiezioni degli esperti, è destinato a crescere a un tasso di crescita costante (CAGR) del 7,4% nei prossimi dieci anni per arrivare ad un fatturato di 23,6 miliardi di dollari entro il 2033. Grazie all’aumento dell’offerta di prodotti sempre più sicuri e performanti da parte dei principali produttori e all’applicazione di normative più stringenti nei mercati emergenti, si prevede una crescita significativa del settore a livello mondiale.
A livello di prodotto, tra i requisiti tecnici che acquistano sempre più rilevanza, la protezione verso il rischio da scarica elettrica diventa cruciale con l’aumento della diffusione dei veicoli ibridi e completamente elettrici. Tra le nuove tendenze, va evidenziato anche il peso crescente delle calzature di sicurezza ergonomiche che contribuiscono a ridurre le tensioni e a fornire un maggior sostegno ai piedi. I disturbi muscolo-scheletrici sono infatti riconosciuti come una delle principali cause di incapacità al lavoro. Mal di schiena e dolori articolari sono spesso legati alla postura, ai carichi sollevati e in generale alla fatica. Secondo gli esperti, un approccio ergonomico alla progettazione e alla produzione di scarpe antinfortunistiche può dunque aumentare la base di clienti e la loro fedeltà, contribuendo alla crescita del mercato delle calzature antinfortunistiche industriali.
Un’altra sfida al centro dell’attenzione dei produttori di scarpe antinfortunistiche è naturalmente anche quella ambientale. L’utilizzo crescente di materiali riciclati è una prima risposta alla richiesta di maggiore sostenibilità che arriva dal mercato, insieme alla ricerca di componenti e processi innovativi che aiutino a ridurre l’impronta climatica dei prodotti.