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Vesta Corporation si racconta attraverso il primo Bilancio di Sostenibilità

Nel documento la conceria toscana rendiconta il proprio impegno attuale e gli obiettivi futuri

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Febbraio 2024

Vesta Corporation si racconta attraverso il primo Bilancio di Sostenibilità

Attiva dal 1966 a Ponte a Egola, Vesta Corporation è un punto di riferimento per la lavorazione di pellami pesanti e di vitelli di spessore più leggero. L’azienda collabora sia con il mondo della calzatura femminile elegante e i brand della pelletteria di lusso, sia con il mercato tecnico e sportivo premium, offrendo pelli conciate al cromo e metal free.


A fine anno la conceria toscana ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità “scelta non dovuta ma voluta, da chi negli ultimi anni ha indirizzato i propri investimenti e le proprie risorse verso lo sviluppo di un modello di produzione e gestione aziendale sempre più responsabile” come si legge nel comunicato stampa.
Le informazioni contenutevi si riferiscono all’anno 2022 e, laddove possibile, vengono riportati i dati relativi all’anno precedente, al fine di permettere la comparabilità dei dati nel tempo e valutare l’andamento delle attività di Vesta. La sostenibilità è un percorso ad obiettivi, per questo il confronto permette di misurare concretamente la crescita dell’azienda, che si impegna a proseguire di anno in anno questa rendicontazione. Le azioni migliorative già attuate da Vesta coinvolgono la responsabilità aziendale dal punto di vista ambientale, sociale e di governance. Si traducono, ad esempio, nell’innovazione dell’impianto di riscaldamento e della lavorazione (con la realizzazione di un nuovo reparto bottali con tecnologia 4.0), che garantiscono significativi risparmi energetici, idrici ed economici. Alle numerose certificazioni aziendali si sono poi aggiunte quella di Tracciabilità Materie Prime con punteggio ECCELLENTE e le analisi di Carbon e Water footprint.

A dimostrazione dell’impegno profuso nel migliorare le performance aziendali, a valutazione del Leather Working Group (che misura le prestazioni ambientali dei produttori di pelle per una produzione ecologica e una gestione sistemica della qualità, dell’ambiente, della sicurezza e dell’etica) è passata da BRONZE (2020) a GOLD nel 2023. In questa ottica rientra anche il codice etico adottato da Vesta, che guida quotidianamente l’operato dell’azienda e dei suoi dipendenti, tracciando la rotta degli obiettivi futuri. Il raggiungimento dell’indipendenza energetica è uno dei passi più importanti che si profila all’orizzonte, attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico. A questo si affianca la realizzazione di un progetto di compensazione totale delle proprie emissioni CO2 per l’anno rendicontato e certificato. Tale neutralità verrà raggiunta attraverso l’acquisizione di crediti derivanti da progetti certificati dalle Nazioni Unite, come la costruzione di un importante impianto idroelettrico, a cui Vesta sta contribuendo.

A livello produttivo, la ricerca aziendale si sta concentrando sullo sviluppo di soluzioni che riducano i consumi idrici ed energetici, nonché l’implementazione di dinamiche circolari attraverso l’adozione di sempre più prodotti considerati bio-based, che garantiscano un fine vita del prodotto e dello scarto più sostenibile. I 40 dipendenti di Vesta e il territorio in cui opera sono e saranno sempre più centrali nella visione dell’azienda che si impegna a un miglioramento costante del loro benessere e del loro sviluppo.

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