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GEA GOMMA: i ‘maestri’ della ‘sole crepe’

L’azienda di Vigevano è leader dal 1952 nella produzione di para naturale per calzature, secondo una particolare lavorazione tecnologicamente innovativa ch garantisce alta qualità e rispetto dell’ambiente.

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Febbraio 2024

GEA GOMMA: i ‘maestri’ della ‘sole crepe’

Quella di GEA GOMMA SRL è una storia di famiglia, ma anche una storia di impegno nel ricercare la qualità attingendo dal patrimonio naturale. L’azienda nasce, infatti, a Vigevano nel 1952, per intuizione di Giuseppe Bonomi, che comprende le potenzialità della gomma naturale per la produzione calzaturiera. È così che ben presto GEA GOMMA diventa leader a livello europeo nel settore della produzione di para naturale per calzature., attività che viene oggi portata avanti con impegno e successo dai figli del fondatore: Daniela Bonomi, affiancata dai tre figli, William, Paola e Stefano Grivel.

Il complesso produttivo che vediamo oggi è il risultato dell’ampliamento avvenuto nel 1969, con il trasferimento dell’attività a Castello d’Agogna. Nei capannoni industriali, che occupano un’area di circa 14mila metri quadri, si svolge l’intero processo di lavorazione della gomma naturale, conosciuta internazionalmente con il nome “sole crepe”. Il processo di fabbricazione delle lastre in gomma per suole rispetta un disciplinare rigoroso e preciso, che punta a garantire la massima qualità del prodotto e il totale rispetto dell’ambiente.

La particolare lavorazione a cui viene sottoposta la gomma naturale per calzature è tecnologicamente innovativa, il che rende GEA GOMMA uno dei marchi di spicco nel settore accessori per calzature.

Il processo di fabbricazione della para naturale è ecologico e non inquinante, consistendo nella lavorazione della gomma greggia naturale ottenuta dal lattice della pianta Hevea Brasiliensis. Il lattice viene acquistato dalle piantagioni del Sud-Est Asiatico, produttrici della miglior qualità di caucciù, e mediante mulini, mescolatori e calandre, il greggio viene trasformato in lastre di diverso spessore e colore. Da questo procedimento, oltre ad ottenere suole per scarpe di ottima qualità, deriva una gomma non trattata chimicamente e capace di mantenere inalterate le proprie caratteristiche. Questo procedimento, inoltre, ha l’ulteriore valore aggiunto di non produrre fumi, vapori, polveri, e scorie inquinanti per l’ambiente. Ogni residuo di lavorazione, inoltre, può essere riutilizzato nel ciclo produttivo.


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