Si accendono i riflettori sul settore automotive, un comparto che resta cruciale per l’industria della pelle anche se oggi sta soffrendo non tanto per la carenza di domanda, ma più per le strozzature delle catene di fornitura e la crisi dei semiconduttori.
Dopo i risultati record nella prima metà del 2021, la carenza di microchip nel terzo e quarto trimestre ha pesantemente condizionato la capacità produttiva dell’industria automobilistica mondiale.
Nonostante i problemi di forniture, secondo un’indagine di IHS Markit, di cui potete leggere i risultati nelle pagine dello speciale qui sotto, prevede che il mercato globale crescerà del 3,7% quest’anno.
Il nostro FOCUS si concentra quindi sulla pelle destinata al settore auto. Da oltre cento anni la pelle viene utilizzata per rivestire i sedili e gli interni delle auto e malgrado i problemi è ancora considerata il materiale di elezione per i veicoli di fascia alta. In questo segmento di mercato, la pelle riesce a esprimere le sue migliori caratteristiche tecniche e soddisfare i requisiti più stringenti in termini di resistenza allo sfregamento, all’usura, al calore, alla luce e così via.
Anche in questo ambito, però, la concorrenza dei nuovi materiali è in continuo aumento. Per alcuni brand automobilistici, sembra che la stessa transizione verso l’elettrificazione debba passare attraverso una revisione delle scelte dei rivestimenti interni degli abitacoli, privilegiando materiali leather-free che un certo tipo di marketing presenta come più moderni e sostenibili. Al riguardo, vi consigliamo di leggere l’intervista al direttore scientifico dell’Istituto di ricerca tedesco FILK, che ha studiato la composizione di molti di questi materiali spacciati come bio-based o vegani scoprendo che in realtà non sono molto diversi dalla classica pelle finta o dal tessuto spalmato.
A completamento del Focus, trovi le previsioni di sviluppo del settore e le ultime novità in fatto di pellami per automotive e prodotti chimici specifici.
In questo primo numero del 2022 diamo inoltre il benvenuto al nuovo presidente di IULTCS, l’associazione internazionale dei chimici del cuoio Jean-Pierre Gualino, che ci regala un fiducioso commento sull’attuale momento storico del settore mentre ci anticipa gli obiettivi del suo mandato. Un’intervista al neo-presidente di Assoconciatori, Ezio Castellani, ci permette poi di accendere i riflettori sul comprensorio conciario toscano che oggi rialza la testa dopo un anno critico da tanti punti di vista.
Nelle pagine dello speciale trovi anche gli ultimi dettagli sull’organizzazione di EuroCongress IULTCS Vicenza 2022 insieme a tante altre notizie di settore e di mercato che ci auguriamo interessanti.
I contenuti dello speciale:
- Jean-Pierre Gualino è il nuovo presidente di IULTCS
- Carne, consumi europei in calo
- Automotive, la beffa degli interni "vegani"
Lo speciale è riservato agli utenti registrati su Arsutoria Studio. Registrati ora per leggere tutti gli approfondimenti e accedere a tantissimi contenuti esclusivi.
Questo speciale è sponsorizzato da:
A.I.C.C. Associazione Italiana Chimici del Cuoio - Assomac Servizi s.r.l. - Bauce Tri.Ma s.r.l. - CHT Germany GmbH - Comelz S.p.A. - Corichem s.r.l. - Dermacolor s.r.l. - Dermakim s.r.l. - Dermochimica S.p.A. - Erretre S.p.A. - FGL International S.p.A. - Gemata S.p.A. - GSC Group S.p.A. - KLF Tecnokimica s.r.l. - SC Costruzioni Meccaniche s.r.l. - Silvachimica s.r.l. - Syn-Bios S.p.A.